Risorsa immaginata come inesauribile, poco costosa, un diritto acquisito.

In realtà nel mondo più di quattro miliardi di persone non dispongono di acqua corrente.

Un dato che deve far riflettere.

Perché tutto fa pensare che nel futuro anche le società industrializzate si troveranno a dover risolvere la gestione delle risorse idriche, a causa dei cambiamenti climatici e della disattenzione verso il patrimonio naturale.

La presenza dell’acqua sulla terra, e nell’uomo, è parte fondamentale di ogni funzione vitale. Un legame simbolico questa dipendenza di ogni vita dall’acqua, che ci ha fatto pensare che il design possa contribuire, se non alla totale risoluzione dei problemi, almeno alla sensibilizzazione verso una risorsa preziosa.

La mostra raccoglie una decina di progetti di altrettanti designer italiani e stranieri che hanno pensato a soluzioni concrete per portare, nella vita quotidiana, una consapevolezza più matura verso l’utilizzo dell’acqua.

Ciò che caratterizza maggiormente i lavori presenti alla mostra è la semplificazione attenta degli elementi progettuali.

Una scelta consapevole, una risposta adeguata alla sempre maggiore complessità del mondo, che porta all’ideazione di interventi minimi, ludici o concettuali, che suggeriscono un uso e una funzione, piuttosto che imporla.